Ricerca: comunicazioni

Non hai trovato quello che cercavi? Prova con
Ordina per: RILEVANZA DATA

Guida alla compilazione comunicazione integrativa Credito 'Zes unica Mezzogiorno'

DOC ID 248995 | pub. 16/09/2024 - agg. 17/12/2024 | 947.41 KB

Tutto pronto per la comunicazione integrativa legata al credito d’imposta Zes unica nel Mezzogiorno. L’istanza va inviata dal 18 novembre al 2 dicembre.Una  piccola...

guida commentata al modello di comunicazione integrativa dell’Agenzia delle Entrate che attesta l’avvenuta realizzazione entro il termine del 15 novembre 2024 degli investimenti nella Zes unica. L’aggiornamento, con provvedimento del 4 novembre 2024 dell’Agenzia delle Entrate, si è reso necessario per permettere alle imprese di inserire anche gli investimenti aggiuntivi effettuati rispetto a quanto riportato nella comunicazione di prenotazione dei fondi.

Le lettere del professionista alla clientela: la comunicazione del titolare effettivo

DOC ID 247294 | pub. 13/10/2023 | 59.12 KB

Modello di lettera da inviare alla clientela dello Studio Professionale per informarla del nuovo adempimento e per comunicare le procedure operative e le condizioni economiche...

adottate dallo Studio.

La comunicazione del titolare effettivo al Registro Imprese

PDF ID 247290 | pub. 10/10/2023 | 443.91 KB

Il Decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy con decreto del 29 settembre 2023 ha fissato il termine dell’11 dicembre 2023 per procedere alla comunicazione...

al Registro Imprese del Titolare effettivo. Versione aggiornata alle FAQ dell'UIF del 20 novembre 2023.

Comunicazione del titolare effettivo. Modello telematico TE con comunicazione unica - DIRE: check list

DOC ID 247288 | pub. 10/10/2023 | 360.75 KB

Le comunicazioni della titolarità effettiva possono essere predisposte ed inviate attraverso DIRE, l’ambiente di compilazione messo a disposizione dal Sistema Camerale,...

o attraverso altre soluzioni di mercato.DIRE aiuta l’utente nella compilazione della comunicazione attraverso un approccio assistito che consente:

la compilazione guidata della pratica con i dati estratti dal Registro Imprese;
l’accesso agli strumenti di assistenza;
la fruizione di suggerimenti, aiuti ed informative.

La comunicazione del Titolare Effettivo al Registro Imprese deve avvenire esclusivamente per via telematica attraverso l'applicativo “DIRE” compilando il modello TE. La pratica è sottoscritta digitalmente, in caso di società, dal legale rappresentante o da uno degli amministratori, o dei liquidatori, o dal commissario giudiziario, oppure da un sindaco in caso di inerzia degli amministratori/liquidatori.

Al via il registro titolari effettivi. Comunicazioni entro l'11 dicembre 2023 per Società di capitali, persone giuridiche private e trust: check list

DOC ID 247286 | pub. 10/10/2023 | 160.44 KB

Lunedì 9.10.2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 236  il decreto del  Ministero delle Imprese e del Made in Italy 29 settembre 2023  sull’entrata...

in vigore del registro dei titolari effettivi. 
Ai sensi dell'art. 3, c. 6 D.M. 55/2022, i soggetti obbligati hanno tempo per l’invio telematico dati fino all'11.12.2023 (60 giorni successivi alla pubblicazione del provvedimento Mimit che attesta l'operatività del sistema di comunicazione dei dati e delle informazioni sulla titolarità effettiva).
Soggetti interessati 
L'obbligo riguarda circa 1,5 milioni di soggetti. Si tratta di tutte:

le società di capitali (quindi spa, sapa, srl, cooperative e società di mutuo soccorso);
le persone giuridiche private (quindi fondazioni, associazioni riconosciute e comitati riconosciuti);
nonché i trust (trattasi dei trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali di cui all'art. 21, comma 3 del dlgs 231/07) ed i soggetti ad essi assimilati.

Mentre le società e le persone giuridiche private saranno iscritte nella sezione autonoma del nuovo registro, i trust ed i soggetti ad essi affini saranno inseriti nella sezione speciale.

La comunicazione del 'Titolare effettivo'

DOC ID 247063 | pub. 09/06/2023 | 71.28 KB

L’articolo 21 del D.lgs. 231/2007 nel testo aggiornato dal D.lgs. 125/2019 pubblicato sulla G.U. 252 del 26 ottobre 2019 prevede:- che le imprese dotate di personalità...

giuridica e le persone giuridiche private tenute all’iscrizione nel Registro delle Imprese, inclusi i Trust, comunichino a quest’ultimo le informazioni relative ai titolari effettivi in via telematica, in esenzione da imposta di bollo, da inserirsi in una apposita sezione del Registro delle Imprese;- che le informazioni contenute nella predetta sezione possono essere consultate gratuitamente da autorità preposte al sistema antiriciclaggio, nell’ambito di investigazioni e anche per il contrasto all’evasione fiscale, mentre possono essere consultate dietro pagamento di diritti di segreteria da parte di qualsiasi soggetto.
Il Titolare Effettivo si comunica al Registro delle Imprese solo per via telematica. L’istanza deve essere firmata digitalmente e inviata:

da almeno un amministratore dell’impresa, senza possibilità di deleghe o procure
dal fondatore o dai soggetti con la rappresentanza e l’amministrazione delle persone giuridiche private
dal fiduciario, nel caso dei Trust.

Con decreto MIMIT del 12 aprile 2023, sono state approvate le specifiche tecniche del formato elettronico per la comunicazione della titolarità effettiva, il tutto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 93 del 20 aprile 2023. In attesa della pubblicazione degli ultimi Decreti previsti per il completamento dell’iter, abbiamo predisposto una lettera informativa per la clientela.

Le comunicazioni sui controlli delle dichiarazioni

DOC ID 247022 | pub. 27/04/2023 | 30.35 KB

L’Agenzia Entrate mette costantemente in atto un’attività di controllo sulle dichiarazioni dei contribuenti per verificare la correttezza dei dati riportati...

. Con una nuova guida pubblicata in aprile 2023 l’Agenzia Entrate fornisce tutte le informazioni sui nuovi servizi di calcolo dei piani di rateazione delle somme dovute a seguito dell’attività di controllo automatizzato (articolo 36-bis del Dpr n. 600/1973 e articolo 54-bis del Dpr n. 633/1972) e di controllo formale delle dichiarazioni (articolo 36-ter del Dpr n. 600/1973) che possono essere rateizzate in un numero massimo di 20 rate trimestrali di pari importo.

Lettera al collegio sindacale per la comunicazione del proprio dissenso da parte di un amministratore

DOC ID 246037 | pub. 09/01/2023 | 63.95 KB

Ai sensi dell’art 2476 del Codice Civile, gli amministratori sono solidalmente responsabili verso la società dei danni derivanti dall'inosservanza dei doveri ad essi...

imposti dalla legge e dall'atto costitutivo per l'amministrazione della società. Tuttavia la responsabilità non si estende a quelli che dimostrino di essere esenti da colpa e, essendo a cognizione che l'atto si stava per compiere, abbiano fatto constare del proprio dissenso.
Nella bozza proposta le opzioni, le alternative e in generale ciò che deve essere inserito o eliminato è fra parentesi quadre così come le eventuali ulteriori opzioni.

Comunicazione esclusione associato (modello personalizzabile)

DOC ID 245493 | pub. 07/06/2022 | 68 B

L'esclusione degli associati deve seguire determinate regole ben precise stabilite dal legislatore e dallo statuto. Il socio, infatti, assolve ad un ruolo di fondamentale importanza...

per la conduzione corretta ed efficiente degli intenti dell'Associazione.
L’esclusione del socio è una procedura estrema, che può essere compiuta solo per gravi fatti che pregiudicano la buona fede dell’associato e la corretta gestione dell’ente, azioni che abbiano alterato l’equilibrio dello scopo solidaristico o che vadano a inficiare la democraticità dell’ente.

Modello di comunicazione di osservazioni e richieste dopo il rilascio del PVC

DOC ID 235357 | pub. 26/03/2018 | 300 B

Nel rispetto del principio di cooperazione tra amministrazione e contribuente, ai sensi del comma 7 dell’art. 12 dello Statuto del Contribuente) dopo il rilascio della copia...

del processo verbale di chiusura delle operazioni da parte degli organi di controllo, il contribuente può comunicare entro 60 giorni osservazioni e richieste che sono valutate dagli uffici impositori.
L'avviso di accertamento non può essere emanato prima della scadenza del predetto termine, salvo casi di particolare e motivata urgenza.
Per gli accertamenti e le verifiche aventi ad oggetto i diritti doganali di cui all'articolo 34 del testo Unico delle disposizioni legislative in materia doganale approvato con del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43, si applicano le disposizioni dell'articolo 11 del decreto legislativo 8 novembre 1990, n. 374.

Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord.

Bilancio delle società di capitali 2017. Comunicazione ai clienti 2018

DOC ID 235274 | pub. 21/03/2018 | 52 B

Un utile promemoria per i clienti dello studio professionale in vista delle prossime scadenze di bilancio.

del processo verbale di chiusura delle operazioni da parte degli organi di controllo, il contribuente può comunicare entro 60 giorni osservazioni e richieste che sono valutate dagli uffici impositori.
L'avviso di accertamento non può essere emanato prima della scadenza del predetto termine, salvo casi di particolare e motivata urgenza.
Per gli accertamenti e le verifiche aventi ad oggetto i diritti doganali di cui all'articolo 34 del testo Unico delle disposizioni legislative in materia doganale approvato con del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43, si applicano le disposizioni dell'articolo 11 del decreto legislativo 8 novembre 1990, n. 374.

Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord.

Lo spesometro light: comunicazione ai clienti 2018

DOC ID 234743 | pub. 08/02/2018 | 60 B

Il Decreto Legge n. 193/2016 convertito nella Legge 225 del 1° dicembre 2016 aveva modificato l’articolo 21 del dl 78/2010 (poi modificato dall’articolo 2 comma 6 del Dl 16/2012)...

prevedendo l’obbligo, a partire dal 2017, della comunicazione periodica, per i soggetti passivi IVA, dei dati delle fatture emesse e ricevute, delle note di variazione e delle bollette doganali.

La periodicità della comunicazione, per il 2017, era stata stabilita semestralmente e il termine per effettuare la trasmissione telematica dei dati del II semestre era fissata al 28 febbraio 2018.
Il Dl 148/2018 ha poi introdotto delle novità che sono state recepite tramite il Provvedimento dell’Agenzia Entrate n. 29190/2018, che ha disposto altresì la proroga al 6 aprile 2018 del termine del 28 febbraio per l’invio dei dati relativi alle fatture del II semestre 2017.

Per agevolare il lavoro del Professionista abbiamo predisposto un modello di lettera da indirizzare al cliente. La lettera contiene informazioni per la raccolta dati, sia per clienti che hanno affidato la tenuta della contabilità allo studio professionale, sia per quelli che si avvarranno dello studio solo per l'invio telematico del file già autonomamente generato.

Bilancio delle società di capitali 2018. Comunicazione ai clienti 2019

DOC ID 236007 | pub. 20/03/2019 - agg. 01/01/2018 | 50 B

Un utile promemoria per i clienti dello studio professionale in vista delle prossime scadenze di bilancio.

prevedendo l’obbligo, a partire dal 2017, della comunicazione periodica, per i soggetti passivi IVA, dei dati delle fatture emesse e ricevute, delle note di variazione e delle bollette doganali.

La periodicità della comunicazione, per il 2017, era stata stabilita semestralmente e il termine per effettuare la trasmissione telematica dei dati del II semestre era fissata al 28 febbraio 2018.
Il Dl 148/2018 ha poi introdotto delle novità che sono state recepite tramite il Provvedimento dell’Agenzia Entrate n. 29190/2018, che ha disposto altresì la proroga al 6 aprile 2018 del termine del 28 febbraio per l’invio dei dati relativi alle fatture del II semestre 2017.

Per agevolare il lavoro del Professionista abbiamo predisposto un modello di lettera da indirizzare al cliente. La lettera contiene informazioni per la raccolta dati, sia per clienti che hanno affidato la tenuta della contabilità allo studio professionale, sia per quelli che si avvarranno dello studio solo per l'invio telematico del file già autonomamente generato.

Richiesta dati per la Comunicazione trimestrale delle liquidazioni IVA (periodo d'imposta 2017)

DOC ID 233756 | pub. 22/04/2017 | 64 B

L’art. 4, comma 2, del Decreto Fiscale 193/2016, collegato alla Legge di Bilancio 2017, ha introdotto, a partire dal periodo d’imposta 2017, l’obbligo di comunicare trimestralmente...

i dati delle liquidazioni IVA periodiche (sia nel caso in cui l’imposta sia liquidata mensilmente che trimestralmente).
Sono obbligati alla Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute tutti i soggetti passivi IVA, ossia tutti gli operatori economici esercenti attività di impresa, arte o professione ai sensi degli artt. 4 e 5 del DPR 633/72.

Per agevolare il lavoro del professionista abbiamo predisposto un modello di circolare informativa da spedire ai clienti.

Comunicazione di nomina del comitato dei creditori e del presidente

DOC ID 233477 | pub. 01/02/2017 | 51 B

L'art. 40 della Legge Fallimentare prevede che il comitato dei creditori è nominato dal giudice delegato entro trenta giorni dalla sentenza di fallimento sulla base delle risultanze...

documentali, sentiti il curatore e i creditori che, con la domanda di ammissione al passivo o precedentemente, hanno dato la disponibilità ad assumere l'incarico ovvero hanno segnalato altri nominativi aventi i requisiti previsti. Salvo quanto previsto dall'articolo 37 bis, la composizione del comitato può essere modificata dal giudice delegato in relazione alle variazioni dello stato passivo o per altro giustificato motivo.
Il comitato è composto di tre o cinque membri scelti tra i creditori, in modo da rappresentare in misura equilibrata quantità e qualità dei crediti ed avuto riguardo alla possibilità di soddisfacimento dei crediti stessi.
Il comitato, entro dieci giorni dalla nomina, provvede, su convocazione del curatore, a nominare a maggioranza il proprio presidente.
La sostituzione dei membri del comitato avviene secondo le modalità stabilite nel secondo comma.
Il componente del comitato che si trova in conflitto di interessi si astiene dalla votazione.
Ciascun componente del comitato dei creditori può delegare in tutto o in parte l'espletamento delle proprie funzioni ad uno dei soggetti aventi i requisiti indicati nell'articolo 28, previa comunicazione al giudice delegato.

1 2 3 > >I

AteneoWeb s.r.l.

AteneoWeb.com - AteneoWeb.info

Via Nastrucci, 23 - 29122 Piacenza - Italy
staff@ateneoweb.com

C.f. e p.iva 01316560331
Iscritta al Registro Imprese di Piacenza al n. 01316560331
Capitale sociale 20.000,00 € i.v.
Periodico telematico Reg. Tribunale di Piacenza n. 587 del 20/02/2003
Direttore responsabile: Riccardo Albanesi

SEGUICI

Social network e Canali informativi

Canali RSS